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Ripartizione provinciale 13 Beni culturali
Museum Gherdëina


COMUNICATO STAMPA



Masi e poderi rurali storici in Val Gardena

Presentazione dei risultati delle analisi dendrocronologiche e storico-artistiche

Venerdì 13 maggio 2011 ore 17

presso l’Istituto tecnico per il commercio Raetia ad Ortisei

Programma

Introduzione:
Leo Andergassen, direttore della ripartizione Beni Culturali
Relatori:
Sonja Mitterer, architetto e ricercatrice
Klaus Pfeifer, dendrocronologo



Costruzioni tardomedievali in Gardena

Sostenuta dalla ripartizione provinciale 13 Beni culturali e dal Museum Gherdëina, è iniziata nel 2010/2011 una prima serie di analisi dendrocronologiche e storico-artistiche, in corrispondenza della realizzazione della cartografia dei masi della Val Gardena attraverso l’ufficio “Bauforschung Tirol” degli architetti Barbara Lanz e Sonja Mitterer.
Punto di partenza per lo studio sviluppato da Klaus Pfeifer (Laboratorio di dendrocronologia a Egg/Vorarlberg) sono 23 oggetti provenienti da 15 complessi rurali storicamente rappresentativi con indizi di nuclei costruttivi tardoromanici e del primo gotico.
La datazione cronologica di legnami da costruzione basata sul confronto degli anelli di accrescimento con modelli comparativi noti, offre punti di riferimento assoluti per le singole attività di costruzione, che altrimenti solo di rado sarebbero chiarite da fonti scritte.

Secondo i primi risultati le fondazioni dei masi »Nuaves« (1290d) e »Biei« (1249d) a Castelrotto, »Milan« (1262d) e »Peza« (1249d) a Ortisei, così come »Paratoni« (1245d) a Santa Cristina in Val Gardena possono ascriversi tra i nuclei finora più antichi che rientrano nel ricco panorama dell'architettura medievale che si snoda dalla Svizzera orientale attraverso il Vorarlberg, il Tirolo e l’Alto Adige, fino alla Carinzia settentrionale.
L'elemento unificante è in questo caso la tipologia della casa colonica a vano unico con accesso alle cantine variabile, ma sempre separato, posto sul lato lungo o corto.

Nel periodo antecedente il 1300 si condensa la lista degli edifici civili anonimi in Alto Adige. Incredibilmente completano come tessere di un mosaico il quadro delle costruzioni medievali.

Presentazione dei rilievi 2010 e della “Carta dei masi della Val Gardena”

L’obiettivo principale del progetto-Masi della Val Gardena, iniziato nel 2008 dal Museum Gherdëina con „Bauforschung Tiroll“ e realizzato con il sostegno della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige e dei comuni della Val Gardena, è stato il rilievo completo dello stato di fatto di tutti i masi ancora esistenti e dei complessi rurali della valle, della loro esatta localizzazione e della valutazione in base a condizioni di conservazione ed età.
In totale sono stati localizzati e riportati sulla cosiddetta “Carta dei masi” 539 masi e 461 rustici. Ogni edificio è stato in loco sistematicamente registrato su fogli elettronici secondo una serie di criteri dettagliati, documentato fotograficamente, descritto e valutato per consistenza/età, posizione, tipologia, attuale destinazione d’uso e stato di conservazione. Tutti i dati raccolti riguardanti i masi e la documentazione ottenuta sono archiviati in una banca dati appositamente creata.
Lo stato attuale della “Carta dei masi” sarà esposto per una ultima visione da parte dei proprietari dei masi e quindi pubblicato con una brochure di accompagnamento.

Parallelamente alla registrazione, nell’ambito di esercitazioni di rilievo da parte di studenti della cattedra di Storia dell’architettura e Conservazione dei beni culturali dell’Università di Innsbruck, dal 2008 sono già stati rilevati 18 masi. Gli edifici sono restituiti attraverso piante, sezioni, prospetti e dettagli costruttivi, e accompagnati da documentazione fotografica e descrizioni accurate.

Il Museum Gherdëina dedicata inoltre la Giornata internazionale dei musei, domenica 15 maggio, al patrimionio rurale della Valle, con due escursioni ai masi di Ortisei e Santa Cristina e un programma per famiglie presso il Museo con ingresso libero dalle ore 10 alle ore 18.
Lo stato attuale della “Carta dei masi” sarà esposto all’ingresso del museo per una ultima visione per quindi essere pubblicato.


Info:
Museum Gherdëina
Raetia Straße 83
39046 St. Ulrich
Tel. 0471 797554
www.museumgherdeina.it

Ripartizione 13 Beni culturali
via Armando diaz 8
39100 Bolzano
www.provinz.bz.it/denkmalpflege