Fossili
“A quale atto della creazione, a quale capriccio della natura le Dolomiti devono l’incredibile molteplicità di forme e di colori che avvince i nostri occhi meravigliati e ne costituisce il fascino inconfondibile?”A questa domanda il Museo risponde con la più ricca collezione scientifica sulle Dolomiti occidentali in Alto Adige. Bellissimi fossili di piante e animali terrestri e marini documentano l’evoluzione e il processo formativo delle montagne dolomitiche nell’arco di ben 250 milioni di anni.
Vai al filmato Il grande ittiosauro del Seceda
GALLERIA

Ramo carbonizzato di una Ortiseia Leonardi Florin, ritrovato nelle Arenarie della Val Gardena (Cuecenes); esemplare di riferimento a livello mondiale, alto 50 cm

Nucleo pietrificato di gasteropode Bellerophon (Val d'Anna, vicino a Ortisei)

Corallo coloniale della Formazione di San Cassiano, proveniente Alpe di Siusi

Fossile guida della Dolomia Principale: nucleo pietrificato di un megalodonte, un grande mollusco (Lago Pisciadù)

Bjuvia dolomitica, una foglia du cicadea dell'Alpe di Siusi (lunghezza 44 cm)